“L’arresto di Roberto Helg è una sconfitta per chi, come me, crede ancora nelle persone e sopratutto è una sconfitta per le associazioni che credono nel lavoro e nel rispetto della legalità”. Lo dice il presidente di Confesercenti Palermo Mario Attinasi. “Da Helg, anche per la sua età, ci saremmo aspettati onestà, rigore, sobrietà e soprattutto un esempio per i giovani – continua Attinasi – il presidente della Camera di commercio è il presidente di tutti gli imprenditori e, se tradisce il proprio mandato, tradisce tutti, soprattutto coloro che credono che attraverso la cultura della legalità e dell’antimafia si possa cambiare il futuro della nostra città. Sono orgoglioso di sapere che ci sono persone come il commerciante che ha denunciato, questo mantiene viva la speranza che qualcosa stia cambiando. Chiediamo con forza pene più severe per chi si macchia del reato di corruzione”.