Palermo, 06/04/2016 – “Alla luce del pronunciamento del Tar, che ha sospeso la Ztl di Palermo, non possiamo che invitare il sindaco Orlando a tornare al dialogo con la città: ascolti i residenti, i commercianti, le associazioni e apra un confronto con i palermitani che non sono contrari a priori alle limitazioni al traffico, ma che hanno giudicato sbagliate le scelte dell’amministrazione comunale, così come oggi hanno fatto i giudici amministrativi. Prima di attuare la Ztl, sono necessari i servizi come la mobilità alternativa e i parcheggi”, dice Mario Attinasi, presidente di Confesercenti Palermo.
“Le associazioni di categoria, comepresa Confesercenti, hanno fatto di tutto per convincere l’amministrazione e l’assessore a confrontarsi con la città – dice il direttore regionale di Confesercenti Michele Sorbera – di fronte al pronunciamento del Tar, ci aspettiamo adesso che Catania tragga le conseguenze dal punto di vista politico”.