“La Rotta dei Fenici da oltre un decennio collabora con PleinAir proponendo ai suoi lettori iniziative e percorsi creativi di qualità in Italia e nel Mediterraneo”, ha detto Antonio Barone, Direttore della Rotta dei Fenici – Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa. “Dopo il successo dell’ultimo Smart Tour in Sicilia che si è svolto tra le fine di aprile e l’inizio di maggio, il prossimo appuntamento è all’Isola d’Elba per il PleinAir Smart Fest, dal 4 al 7 ottobre”.
“Si chiama ‘L’Altra Romagna en plein air’ l’importante progetto del GAL L’Altra Romagna che ha l’obiettivo di posizionare la Romagna interna come uno dei principali distretti nazionali di afflusso del turismo en plein air”. Con queste parole Bruno Biserni, Presidente del GAL L’Altra Romagna, ha presentato le iniziative rivolte al coinvolgimento della domanda del popolo dei camperisti. Fra queste “la bellissima Guida realizzata in sinergia con PleinAir, allegata al numero di giugno della rivista e distribuita al Salone del Camper di Parma”. Il progetto ha chiamato a raccolta 31 Comuni dei territori faentino, forlivese e cesenate, che si sono messi a sistema per un’offerta integrata e quattrostagioni con 40 punti sosta camper, 15 aree attrezzate, 6 camper service, 23 aziende rurali e 10 campeggi sulla collina e montagna romagnola. “Per circa un anno” ha proseguito Biserni “la cabina di regia del progetto metterà in campo una vasta e articolata campagna di comunicazione sulla rete e i social network nazionali per informare e coinvolgere i camperisti, i fruitori del turismo all’aria aperta e le loro associazioni sulle formidabili motivazioni di viaggio presenti nell’entroterra di Romagna, assistite da strutture, strumenti e servizi in rete sinergica e coordinata. La versione in inglese della guida sarà distribuita in tre fiere estere; nella prossima primavera saranno organizzati tre raduni dedicati ai camperisti accompagnati da momenti di informazione e sensibilizzazione territoriale”.
“L’appuntamento di Parma rappresenta una straordinaria vetrina per fare conoscere il progetto Sicily en plein air ideato da Assocamping Confesercenti Sicilia”, ha detto Vittorio Messina, Presidente Nazionale Assoturismo Confesercenti. “Una strategia innovativa per lo sviluppo del territorio tesa a rafforzare il posizionamento del brand Sicilia nei mercati internazionali, puntando sulle eccellenze del nostro patrimonio naturalistico, ma che al contempo genera grandi opportunità di sviluppo per gli operatori del sistema ricettivo extralberghiero open air e non solo. L’offerta en plein air difatti è la fisiologica risposta a quella crescente domanda che ricerca un contatto diretto con la natura e il paesaggio di una destinazione in linea con i principi della sostenibilità, della ricerca di una esperienza autentica e irripetibile, che oggi alimentano sempre più un importante segmento dell’offerta turistica italiana”.
“I cinque parchi della Regione siciliana hanno aderito con entusiasmo al progetto ‘Sicily en plein air’ sottoscrivendo una convenzione con Confesercenti Sicilia”, ha sottolineato Ornella Infantellina, Commissario Straordinario Ente Parco Fluviale dell’Alcantara. “L’obiettivo di tale accordo è quello di creare una rete sinergica che consentirà ai parchi di sviluppare nuove e innovative forme di promozione finalizzate all’incremento dell’attrattività turistica in questi cinque siti naturalistici e culturali”.
“L’azione di rilancio e riqualificazione che questo Governo ha messo in atto fin dal suo insediamento ha l’obiettivo di esprimere le potenzialità della nostra Regione”, ha detto la Dott.ssa Marida Giordano, componente della segreteria particolare dell’Assessore Regionale del Territorio e dell’Ambiente On. Avv. Salvatore Cordaro. “Uno dei percorsi che l’Assessorato Territorio ed Ambiente sta perseguendo è proprio quello della valorizzazione dei siti naturalistici, ambientali e culturali. Per tale motivo si è scelto con i Commissari degli Enti parco di aderire al progetto ‘Sicily en plein air’, proposto dalla Assocamping Confesercenti Sicilia, che vede protagonista il turismo all’area aperta e che al contempo incentiva la collaborazione operativa tra pubblico e privato”.
“La Repubblica Ceca si presenta come destinazione del turismo all’aria aperta”, ha affermato Lubos Rosenberg, Direttore dell’Ente nazionale Ceco per il Turismo. “Oltre Praga – pur bellissima e comunque imperdibile – c’è un territorio vasto e affascinante da perlustrare tappa dopo tappa. Dalle montagne alle campagne, dalle città ai piccoli borghi, dai fiumi ai laghi, dai birrifici alle cantine, dagli stabilimenti termali alle Spa, da selvagge oasi naturali a giardini-capolavoro, dai castelli alle trincee, da vertiginose torri panoramiche a profonde miniere, dai mulini a vento alle grandi industrie, dal cristallo di Boemia alle marionette di Praga, dal liberty al cubismo passando per barocco e funzionalismo, fino a ben 12 siti Unesco. Benvenuti!”
“Il Movimento Turismo del Vino, nato nel 1993, è un’associazione no profit che annovera circa 1.000 fra le più prestigiose cantine d’Italia, selezionate sulla base di specifici requisiti. Primo fra tutti, quello della qualità dell’accoglienza enoturistica” ha detto Raffaella Melotti, Direttore di MTV Emilia Romagna. “Con il suo impegno costante MTV mira ad accrescere il settore enoturistico nazionale, che rappresenta una risorsa economica fondamentale per lo sviluppo dei territori ed un efficace strumento per la tutela dell’ambiente. La collaborazione tra PleinAir e MTV nasce con due obiettivi principali: ampliare le possibilità di scelta delle destinazioni di viaggio e garantire la qualità reale dei servizi offerti. MTV diventa così un marchio di garanzia degli itinerari proposti, lungo i quali le cantine socie rappresentano solidi punti di riferimento per andare alla scoperta dei luoghi, delle persone, dei vini e dei prodotti tipici che nobilitano la nostra Italia. L’enoturista può contare su informazioni precise, ma anche ricevere notizie su una modalità di turismo legata indissolubilmente all’idea di partecipazione e di accoglienza in cantina. Sta proprio qui la differenza: sapere di essere attesi, ma soprattutto avere la certezza che quanto letto o sentito corrisponde alla realtà”.
“Feisct nasce per contribuire alla valorizzazione degli itinerari culturali e dei cammini, sviluppando azioni di promozione ed attività in collaborazione con Enti, Comuni, Scuole, Associazioni e le realtà economiche dei territori”, ha affermato Giancarlo dell’Orco, Destination manager di FEISCT – Federazione Europea Itinerari Storici Culturali Turistici. “Valorizziamo cultura, artigianato, enogastronomia, per entrare nel circuito dei servizi dedicati agli itinerari culturali ed intercettare quel turismo esperienziale capace di avvicinare persone, luoghi e tradizioni in un viaggio attraverso il paesaggio, il cibo e la cultura. Il mondo degli Itinerari Culturali offre moltissime occasioni per conoscere da vicino i territori e la loro storia, la loro tradizione e le tipicità locali. Cammini e percorsi aiutano ad entrare a contatto con le realtà, vivendo esperienze ricche di contenuti culturali ed appaganti. Fino al 30 ottobre abbiamo in corso l’evento Terretrusche, un contenitore che vuole raccontare la contemporaneità di questo affascinante popolo valorizzando territorio e cultura, attraverso le varie declinazioni che compongono un’offerta turistica adeguata alle richieste del moderno viaggiatore”.
“Sono tanti i macro obiettivi che stiamo portando avanti, primo su tutti il percorso di candidatura a bene immateriale Unesco della “Cerca e Cavatura del Tartufo in Italia”, ha detto Michele Boscagli, Presidente Associazione Nazionale Città del Tartufo. “Fra le iniziative in corso rientra l’accordo firmato con PleinAir utile a sviluppare il turismo dei camperisti e l’accoglienza nei nostri territori di tale tipologia di turismo”.
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