Patrizia De Luise, presidente di Confesercenti: “Rimanere uniti per fare presto e bene”
Venerdì 14 settembre a Genova le istituzioni locali hanno organizzato un doppio appuntamento per la commemorazione delle vittime del crollo del Ponte Morandi.
Anche Confesercenti aderisce alle iniziative e promuove le stesse, invitando tutti cittadini e imprese a partecipare al minuto di silenzio delle 11.36 e al raccoglimento in piazza De Ferrari delle 17.30.
“Ad un mese dalla tragedia, il dolore per quanto successo è ancora vivo. Una catastrofe che non sarebbe mai dovuta accadere, che lascia una ferita profonda nel tessuto di Genova. Una ferita che taglia in due una città che, negli ultimi anni, è stata già martoriata troppe volte da disastri che avremmo potuto e dovuto evitare”, così la presidente di Confesercenti Patrizia De Luise, a Genova per la commemorazione.
“Ora però non è il tempo di perdersi in contrapposizioni inutili. Dobbiamo rimanere uniti per fare presto e bene, mettendo in campo tutte le iniziative concrete possibili per far ripartire la vita della comunità. Una volontà che deve prevalere sempre, non solo per Genova, ma ogni qualvolta, purtroppo, ci troviamo di fronte a questo tipo di tragedie”.
Per la giornata del 14 settembre creato l’hashtag #genovanelcuore. Gli organizzatori sperano così di contribuire a mantenere viva l’attenzione nazionale e internazionale sull’emergenza Ponte Morandi.
La giornata si dividerà in due momenti: alle 11.36 Genova si fermerà per un minuto di silenzio per ricordare le vittime del crollo del Ponte. Durante quel minuto suoneranno le campane della Diocesi e le sirene delle navi in porto, i cittadini sono inviati a osservare il minuto di silenzio sul luogo di lavoro oppure scendendo in strada ove possibile.
Alle 17.30 in Piazza De Ferrari genovesi e non si riuniranno per un altro momento di raccoglimento. In piazza saranno presenti i volontari, i vigili del fuoco e tutti coloro che dal 14 agosto si sono adoperati per mitigare le sofferenze della città. Inoltre ci saranno anche le testimonianze di coloro che soffrono di questa situazione, che hanno dovuto abbandonare le loro case. Molti artisti, da Tullio Solenghi a Luca Bizzarri, ma anche il Carlo Felice con la sua musica, daranno il loro contributo.
Tra le iniziative di commemorazione ricordiamo anche l’importante iniziativa organizzata dal CIV Vivi Certosa e altri soggetti, con laboratori per bambini nel pomeriggio di sabato 15 e soprattutto la fiaccolata delle ore 20.30 a partire dal presidio di via Fillak (lato Certosa, all’uscita metro Brin).
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