Hanno annunciato di voler consegnare le chiavi delle proprie attività in un giorno simbolico, l’1 maggio – festa dei lavoratori. L’iniziativa è dei commercianti e degli imprenditori aderenti al Presidio territoriale Confesercenti di Cinisi che ieri hanno consegnato una lettera alla giunta e al sindaco chiedendo di sollecitare una maggiore efficienza da parte dei servizi sanitari, sia nella somministrazione dei vaccini che nell’esecuzione dei tamponi per chi è in quarantena. “La salute viene prima di tutto – dice il responsabile Salvatore Maniaci – ma proprio per questo l’impegno da parte di tutti deve essere massimo e non si può delegare tutto sempre e solo alle imprese”.