Grande successo per la IV edizione della BTE, la Borsa del turismo extralberghiero ideata e organizzata da Confesercenti Sicilia insieme all’Assessorato regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo che dal 7 novembre e fino a lunedi mattina ha visto in Sicilia 21 buyer selezionati da 14 diversi Paesi del mondo. Dopo la giornata inaugurale, giovedì scorso, e i B2B di venerdì a Bagheria che quest’anno ha ospitato l’iniziativa, gli operatori turistici hanno visitato l’Isola dividendosi in due gruppi ed esplorando varie località della Sicilia orientale e della Sicilia occidentale così da potere arricchire la proposta di luoghi ed esperienze per la propria clientela. “Un’edizione ricca di novità organizzata per il secondo anno insieme all’Assessorato regionale del Turismo che ha confermato la validità dell’iniziativa e l’esigenza di seguire il mondo variegato dell’extralberghiero – dice Michele Sorbera, direttore regionale di Confesercenti Sicilia –  Un’offerta di ospitalità alternativa che cresce di anno in anno ma che ha bisogno di essere accompagnata per diventare davvero competitiva nel lungo periodo rispetto ad altre realtà territoriali. Come associazione datoriale ci interessa stare al fianco delle aziende e aiutarle a sviluppare le proprie potenzialità”. Quasi 200 i seller da ogni parte della Sicilia che si sono iscritti alla Borsa fino all’ultimo minuto utile e che hanno preso parte ai lavori a Villa Cattolica nella giornata di venerdì.  “Siamo molto soddisfatti – dice Vittorio Messina, presidente di Confesercenti Sicilia  e di Assoturismo nazionale – La BTE si rafforza di anno in anno ed è diventata una vetrina per la Sicilia che vuole guardare avanti. L’esame costante dei dati attraverso il rapporto che ogni anno realizziamo insieme a OTIE aiuta noi e le istituzioni ad avere una visione concreta del presente e a potere programmare percorsi di sviluppo e rafforzamento delle imprese, sapendo che il turismo, la cultura e l’enogastronomia sono le uniche ‘industrie’ che, negli ultimi anni, hanno permesso all’Isola di non affondare”.“Quest’anno oltre agli incontri B2B abbiamo voluto creare l’ExpoBte – aggiunge Salvo Basile, coordinatore regionale di Confesercenti Assoturismo – Un’area per mettere in contatto chi offre forniture e servizi con chi lavora nel campo del turismo e dell’extralberghiero”. Trentacinque gli espositori: dai produttori di tovagliato e tende ai fornitori di servizi come TIM che ha presentato l’offerta digitale rivolta al sistema ricettivo extralberghiero, indispensabile per qualsiasi struttura che voglia stare sul mercato.Altra novità i focus di approfondimento: dai borghi di Sicilia all’ospitalità extralberghiera legata a esperienze particolari come i Cammini sulle antiche vie Francigene di Sicilia. “Diventare un punto di riferimento per chi decide di investire nel turismo in Sicilia fuori dai circuiti maturi è la vera scommessa della BTE –  conclude Messina – Da domani inizieremo a pensare alla nuova edizione della Borsa, forti dell’esperienza di quest’anno e di nuove idee scaturite durante questi giorni di confronto e analisi”.

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