Ad agosto gli occupati sono 69 mila in più rispetto a luglio. Disoccupazione giovanile +0.3 su mese
“Ad agosto gli occupati sono 69 mila in più rispetto a luglio e 325 mila in più rispetto allo stesso mese dell’anno precedente”. Lo rileva l’Istat che ha diffuso la stima provvisoria.Dopo la crescita di giugno e di luglio, la stima degli occupati cresce ancora dello 0,3% sul mese e dell’1,5% sull’anno. Il tasso di occupazione sale al 56,5%. In calo la disoccupazione che scende all’11,9%, tornando sotto il 12% per la prima volta da febbraio del 2013. Il tasso di disoccupazione cala di 0,1 punti percentuali, proseguendo il calo del mese precedente (-0,5 punti) e arrivando all’11,9%.
Ad agosto sono soprattutto i dipendenti con contratti a termine ad aumentare, secondo i dati Istat, sono 45 mila in più rispetto al mese precedente (+1,9%) a fronte di 25 mila nuovi dipendenti “permanenti” (+0,2%). Complessivamente l’aumento degli occupati è imputabile al lavoro dipendente (+70 mila persone), mentre restano sostanzialmente stabili i lavoratori indipendenti (-1.000).
Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, cioè la quota di giovani disoccupati sul totale di quelli attivi (occupati e disoccupati), è pari al 40,7%, in aumento di 0,3 punti percentuali rispetto al mese precedente.
L’Istat sottolinea come dal calcolo del tasso di disoccupazione sono esclusi i giovani inattivi, cioè coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, nella maggior parte dei casi perché impegnati negli studi.
Parallelamente la stima degli occupati 15-24enni aumenta dello 0,8% rispetto a luglio (+7 mila). Sempre su base mensile, il tasso di occupazione giovanile, pari al 15,5%, cresce di 0,1 punti percentuali. In termini tendenziali, rispetto ad agosto 2014, il tasso di occupazione dei giovani 15-24enni cala di 0,1 punti percentuali, cala anche il tasso di disoccupazione (-2,3 punti), a fronte di una crescita del tasso di inattività di 1,2 punti. La stima del numero di giovani disoccupati aumenta rispetto al mese precedente (+2,1%, pari a +13 mila). L’incidenza dei giovani disoccupati tra 15 e 24 anni sul totale dei giovani della stessa classe di età è pari al 10,6% (cioè poco più di un giovane su 10 è disoccupato). Tale incidenza aumenta nell’ultimo mese di 0,2 punti percentuali. La stima del numero di giovani inattivi è in calo dello 0,5% nel confronto mensile (-22 mila). Il tasso di inattività dei giovani tra 15 e 24 anni diminuisce di 0,4 punti percentuali, arrivando al 73,8%.
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