Intervenuto sulla questione evasori TARI, il presidente di Confesercenti Palermo si scaglia contro le iniziative che il Comune di Palermo si appresta ad intraprendere contro chi non è in ritardo con il versamento della TARI, ovvero pignoramenti, prelievo forzoso e bollino per chi è in regola. “Sarebbe stato opportuno che ci contattassero prima di un’ iniziativa del genere, anzi chiediamo un incontro urgente. Forse il Comune dovrebbe porsi qualche domanda davanti a questi tassi di evasione: se la gente non paga in massa si tratta di un fenomeno sociale da non affrontare attraverso una caccia alle streghe ma migliorando servizi e proponendo soluzioni”